Dichiarazioni di successione - Ilpentagono immobiliare

Lo "Studio Immobiliare Il Pentagono", oltre a tutto quello che rientra nel campo dell'intermediazione immobiliare, offre ai suoi clienti un ulteriore servizio:
- redazione delle Dichiarazioni di Successione, previa accurata verifica della documentazione necessaria;
- relativa registrazione presso gli uffici dell'Agenzia delle Entrate;
- voltura catastale presso gli uffici dell'Agenzia del Territorio competente.
La dott.ssa Giovanna Gavioli, titolare dello studio, sarà lieta di fornire chiarimenti e/o delucidazioni a tutti coloro siano interessati ad avere maggiori informazioni in merito.

DOCUMENTI DA PRODURRE PER LA REDAZIONE DELLA DICHIARAZIONE DI SUCCESSIONE.

1) Fotocopia carta d'identità e codice fiscale del defunto;
2) Fotocopia carta d'identità e codice fiscale degli eredi
3) Rogiti di acquisto degli immobili.

DOCUMENTI DA ALLEGARE ALLA DICHIARAZIONE DI SUCCESSIONE.

1) Certificato di morte;
2) Stato di famiglia del defunto;
3) Stato di famiglia di ogni erede;
4) Certificati catastali;
5) Certificato di Destinazione Urbanistica per i terreni;
6) Dichiarazione per avvalersi delle agevolazioni prima casa;
7) Copia conforme atto pubblicazione testamento;
8) Copia conforme atto di accettazione eredità con beneficio d'inventario;
9) Dichiarazioni Banche attestanti i saldi dei rapporti bancari alla data della morte;
10) Fattura spese funerarie in fotocopia.

DELLE SUCCESSIONI

Ai sensi dell'art. 456 del C.C., la successione si apre al momento della morte, nel luogo dell'ultimo domicilio del defunto. Attraverso questo istituto i diritti patrimoniali del defunto vengono trasferiti a favore di altri soggetti che subentrano in tutte le situazioni giuridiche attive e passive che facevano capo al de cuius.
L'eredità di un soggetto si può devolve per legge o per testamento, tuttavia il Codice Civile ha stabilito espressamente la prevalenza della successione testamentaria su quella legittima, in ottemperanza al principio del favor testatoris.

SUCCESSIONE LEGITTIMA: si apre la successione legittima nel caso in cui il defunto non abbia disposto per testamento, in tutto o in parte, dei suoi beni. In questo caso chiamati all'eredità sono il coniuge; i figli (legittimi, legittimati, naturali e adottivi); gli ascendenti legittimi; i collaterali; gli altri parenti fino al sesto grado; lo Stato.

SUCCESSIONE TESTAMENTARIA: il testamento è un atto revocabile, con il quale taluno dispone, per il tempo in cui avrà cessato di vivere, di tutte le proprie sostanze o di parte di esse. Esso può contenere sia disposizioni a carattere patrimoniale (ad es. attribuzione di beni in proprietà), sia disposizioni a carattere non patrimoniale, tipiche (ad es. riconoscimento del figlio naturale) ed atipiche (ad es. ringraziamenti, preghiere, raccomandazioni).
Il testamento può essere:
- Olografo: non richiede alcuna forma particolare, ma deve scritto per intero, datato (indicazione di giorno mese e anno) e sottoscritto dal testatore;
- Pubblico: il testatore, presenti due testimoni, deve esporre le sue volontà ad un notaio che provvederà a ridurre per iscritto il testamento;
- Segreto: può essere scritto dal testatore o da un terzo e inserito in un involucro da consegnare al notaio, già sigillato o da sigillare in sua presenza.